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Qual è la differenza tra cefalea ed emicrania e come debellarle?
15 feb 2022

Qual è la differenza tra cefalea ed emicrania e come debellarle?

Il mal di testa rientra tra quei disturbi più diffusi nel mondo, anche se non sempre si riesce a individuare la differenza tra il sintomo doloroso e la definizione più specifica del disturbo stesso, ossia la differenza tra emicrania e cefalea.

In questo articolo, proviamo a capire meglio questo aspetto, per poi comprendere come debellarle.

Differenze

In sostanza, mettere emicrania e cefalea su due piani totalmente diversi è una contrapposizione errata, in quanto non si tratta di due disturbi distinti. La realtà è che quando si parla di “cefalea” ci si riferisce a un generico dolore alla testa, mentre quando si parla di emicrania ci si riferisce a un tipo specifico di cefalea con caratteristiche ben definite.

L’emicrania è un tipo di mal di testa caratterizzato da sintomi che la rendono un disturbo invalidante: va considerata come una patologia del sistema nervoso centrale che colpisce i neurotrasmettitori e i circuiti del dolore, causando un mal di testa intenso.

Nel caso dell’emicrania, infatti, il dolore dura da un minimo di 4 ore fino a tre giorni e questo mal di testa continuo comporta, generalmente, almeno due dei seguenti sintomi:

  • l’attività motoria anche moderata peggiora la situazione;

  • è pulsante;

  • ha intensità media o forte;

  • il dolore si localizza su un solo lato del capo.

I sintomi dell'emicrania possono variare a seconda dei tipi di emicrania, tra cui la cefalea muscolo-tensiva è uno dei tipi più comuni e si manifesta spesso in età giovanile. L’emicrania a grappolo è invece la forma meno comune e si palesa con dolore lancinante che colpisce un solo lato del capo, generalmente la zona attorno all'occhio e alla tempia, fino a interessare tutto il volto.

Infine, se il mal di testa non è legato ad altri disturbi, si parla di cefalea primaria, mentre se si palesa come conseguenza di patologie (come nel caso del dente del giudizio oppure della sinusite), si tratta di cefalee secondarie.

Rimedi

Per l’emicrania non esistono trattamenti definitivi, ma specifici farmaci che aiutano a far diminuire la frequenza e l’intensità degli attacchi. Prevenire è indispensabile, specialmente quando si è coscienti di essere predisposti agli attacchi, prendendosi cura del proprio stile di vita:

  • Osservando una routine quotidiana fatta da un buon riposo e da pasti regolari, priva di fattori stressanti.

  • Tenendo lontano i fattori scatenanti come i cibi e i profumi che possono aver causato il mal di testa in precedenza.

  • Effettuare una costante attività fisica con lo scopo di allentare la tensione, seppur moderata, dato che l’esercizio fisico intenso e improvviso può causare esso stesso il mal di testa.

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