Proteggere la pelle già dai primi raggi solari è fondamentale per evitare scottature, eritemi e macchie, dette discromie.

Le prime esposizioni sono quelle cruciali, pertanto, è bene conoscere i benefici del preparare la propria pelle in anticipo.
Se si è di un fototipo più chiaro è consigliabile preparare la propria pelle, con i consigli che troverai in questo articolo, anche due mesi prima, al fine di ottenere un’abbronzatura duratura ed omogenea.

Come prepararsi al meglio?

La pelle, dopo il freddo invernale, si presenta particolarmente sensibile e vulnerabile ai raggi UV. Per questo motivo, l’esposizione al sole deve essere graduale e soprattutto con i dovuti accorgimenti si possono evitare tanti inconvenienti.

Protezioni solari ed integratori in sinergia con una corretta alimentazione e cosmetici idratanti contribuiscono ad ottenere un’abbronzatura senza rischi.
L’epidermide prima dell’esposizione ha bisogno di idratazione e di nutrimento, i nostri consigli per prepararla al meglio:

• Innanzitutto, la protezione solare è indispensabile per una corretta esposizione.
  Le scottature e i rossori si prevengono utilizzando protezioni solari adeguate al colore della propria pelle. Affinché risulti efficace, deve essere stesa uniformemente e in giuste dosi, e applicata più volte al giorno, soprattutto dopo aver fatto il bagno o essersi asciugati.

• L’alimentazione è un ottimo alleato per predisporre la pelle ai raggi solari.
  Alcuni cibi ricchi di betacarotene come carote, albicocche, insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, fragole e ciliegie stimolano la produzione di melanina e quindi l’abbronzatura. Anche bere molta acqua si rivela fondamentale per mantenere la pelle idratata.

• Attivatori di abbronzatura, sia in crema che in pastiglie, accelerano la produzione di melanina, prevengono i danni da esposizione prolungata come arrossamenti o scottature e rendono la pelle pronta ad abbronzarsi in maniera duratura.

• Detergere accuratamente il viso permette di mantenere una pelle sana e più difesa, eliminando le cellule morte.
  L’uso di scrub ed esfolianti permettono infatti di eliminare le cellule morte favorendo un’abbronzatura uniforme. Per la pelle del viso, essendo più delicata, si consigliano esfolianti specifici.

È bene ricordare che non tutte le parti del corpo reagiscono allo stesso modo ai raggi UV: palpebre, naso e labbra si rivelano molto più sensibili rispetto alle braccia o alle gambe.
Inoltre, è sconsigliata l’esposizione dalle 11 alle 16, ossia le ore più calde della giornata; i raggi UV penetrano più in profondità e possono causare ustioni.

Dopo un’esposizione solare è consigliato l’utilizzo del doposole, per mantenere la pelle nutrita ed idratata.