Da qualche settimana i social e i magazine di bellezza ne parlano, rivelando quello che sembra essere il trend di questa estate nonché uno dei rituali di preparazione alla “prova costume” preferiti di questo periodo: i bendaggi drenanti!

Sarà per i risultati sorprendenti visibili in soli pochi minuti, perché si sa: vedere quei fastidiosi centimetri di troppo volatilizzarsi nel nulla quasi per magia non può che attirare! Ma cosa sono questi bendaggi e come funzionano?!

Si tratta di un trattamento di bellezza – realizzabile sia a casa che nei centri estetici – che prevede la fasciatura dei punti “critici”, dalle caviglie fino all’addome, tramite bende impregnate di principi attivi drenanti e anticellulite.

Il loro funzionamento è per osmosi, ovvero la cute, a contatto con tali principi, inizia a “spurgare” liquidi in eccesso e tossine, e anche la pelle risulta più tonica e compatta, perché si ha un effetto antinfiammatorio nei confronti delle cellule adipose che portano alla formazione della cellulite.

Come sappiamo, la cellulite è una manifestazione cutanea localizzata soprattutto sulla zona pelvica e addominale, sui fianchi, sui glutei, sulle cosce ma anche sulle braccia. Si manifesta con buchi visibili sulla pelle che le conferiscono il cosiddetto effetto "a buccia d'arancia".

In base ai principi adoperati, le bende possono svolgere un’azione drenante, rimodellante e disintossicante.

Il vantaggio è che i risultati sono praticamente immediati e sono adatte a qualsiasi tipo di pelle. Possono essere applicate su polpacci e cosce, ma anche su glutei, pancia e fianchi.

Bende rimodellanti: qual è la differenza tra quelle a caldo o a freddo

I bendaggi possono essere di due tipi:

- Bende anticellulite a caldo, hanno un effetto vasodilatatore, ossia aumentano il flusso sanguigno, stimolando il metabolismo dei grassi e favorendo la depurazione dell’organismo.

- Bende anticellulite a freddo, sono vasocostrittori e sono particolarmente adatte per chi soffre di gambe gonfie e pesanti. Hanno un effetto riducente e tonificante e migliorano il sistema linfatico.

Il bendaggio a caldo è sconsigliato per i soggetti che soffrono di pressione alta o bassa o presentano problemi natura cardiaca, mentre i bendaggi a freddo non hanno controindicazioni e possono essere utilizzati da tutti!

Come ingrediente alla base dei bendaggi salini vi è il sale, può essere il sale del Mar Morto oppure il Sale di Epsom dalle proprietà drenanti e detossinanti.

Oltre al sale è possibile trovare altre formulazioni: caffeina ed escina, stimolanti dalle proprietà anticellulite; arnica, riduce i gonfiori e annulla fastidi articolari; fanghi, alghe ed oli vegetali, utili a levigare ed idratare la pelle.

I tempi di posa variano da 30 minuti ad un’ora. Le bende si srotolano e con movimenti delicati e precisi si avvolgono intorno alle zone desiderate. Trascorso il tempo necessario si rimuovono e si massaggia l’eccesso di prodotto.

Un bendaggio di qualità dovrebbe essere realizzato in tessuto non tessuto, essere traspirante e facile da avvolgere sulle zone da trattare. Le formulazioni migliori contengono solo pochi ingredienti di qualità e di origine vegetale.

Vuoi provare anche tu i bendaggi? Chiedi al tuo farmacista!