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Ragadi anali: come si curano?

In cosa consistono le ragadi? Queste sono dei piccoli taglietti che interessano la zona anale. Sono molto dolorose e fastidiose, hanno un brutto impatto sulla vita di chi ne soffre, in quanto tale zona e piena di terminazioni nervose. Una delle cause più frequenti è la stitichezza che stressa maggiormente l’ano.

Cosa porta alla formazione delle ragadi?

Le cause che comportano una ragade anale riguardano il famoso “intestino pigro”, quando si ha difficoltà nella defecazione, si stressa la zona anale, comportando tale problema. Spesso si accompagnano alle emorroidi, altre sono associate ad altri disturbi come: malattie croniche dell’intestino, diarrea cronica, il parto. Per quanto riguarda i sintomi, come accennato, sono dolorosi, comportano: dolore, prurito, infiammazione e sanguinamento.

Regolarizza il tuo intestino

Avere una ragade non è piacevole, per cui lavora sulla prevenzione! è molto importante lo stile di vita che hai, ti consigliamo di protendere per uno stile sano: alimentazione ricca di fibre, adeguata attività fisica, idratazione corretta (bevi almeno 2 lt di acqua al giorno). In caso di comparsa delle ragadi il medico saprà cosa consigliarti, possono essere utili risciacqui con acqua tiepida e pomate anestetiche.