Quando parliamo di bruxismo intendiamo il gesto inconsulto di digrignare i denti, la notte e non solo, vi si manifesta una compressione violenta tra l’arcata superiore e quella inferiore dentale. Conosci le cause del perché si compie questo gesto?

Perché digrigni i denti?

Iniziamo col fare una distinzione tra due tipi di bruxismo: primario e secondario. Per quanto riguarda il primo tipo, parliamo di un disturbo che sorge per scaricare lo stress, il nervosismo, la tensione, nel secondo caso invece il bruxismo subentra a causa dell’assunzione di alcuni farmaci o per uso di sostanze stupefacenti. Altre cause sono da ricercare nella familiarità e malocclusione della mandibola.

Il fenomeno non deve essere sottovalutato in quanto può comportare problemi seri: scollamento gengivale, usura dello smalto, mal di testa, in casi gravi si può arrivare al danneggiamento dell’osso alveolare.

La cura per il bruxismo

Se soffri di bruxismo il primo passo da compiere è sottoporsi ad una visita dentistica, infatti lo specialista saprà indicarti circa il rimedio da adottare per arginare il problema. È prassi comune indirizzare il paziente ad un bite, una mascherina dentale che permette di evitare lo sfregamento dei denti.